Chiesa Parrocchiale (Santo Stefano a valle)

Consacrata il 14 agosto 1964 grazie alla determinazione ed impegno del parroco dell’epoca don Fortunato Tosone, sorge al centro del paese prossima alla piazza e alla Madonnella.

E’ opera dell’architetto Augusto Angelini. Apprezzate sono le strutture portanti in cemento armato che si compongono sulla volta in una raggiera di alto valore architettonico. La chiesa si sviluppa in lunghezza in metri 29, in larghezza in metri 13,60 e in altezza in ben 19 metri.

Di pregio sono i riquadri della via crucis in rame sbalzato dalle dimensioni di metri 3 per metri 1,80 dell’artista aquilana Dora Arduini.

Sulla parete soprastante l’altare è posizionata una tela del ‘700 donata dal conte Giorgi e di buon livello artistico.

Nella chiesa è conservata una bella croce di arte abruzzese, segnalata dalla guida TCI dell’Abruzzo. 

Auditorium “Valerio Del Tosto”

Interno del salone

Il sogno che aveva quarant’anni fa don Fortunato Tosone era quello di realizzare un grande complesso parrocchiale con una bella chiesa in stile moderno, due campi sportivi e un salone. Il tutto pensato in particolar modo per i giovani.

Purtroppo nell’agosto dell’anno 1989, il caro e beneamato don Fortunato viene chiamato alla Casa del Signore, interrompendo il suo ministero proprio quando erano in fase di ultimazione i lavori del salone parrocchiale.

Da quel momento, usato solo come un grande deposito, il salone finisce nel dimenticatoio.

Nel dicembre del 2005, il parroco don Claudio Tracanna, si impegna a cercare i fondi necessari al restauro e completamento del salone, ma i suoi sforzi risultano vani fino a quando due benefattori, Amedeo e Stefano Del Tosto finanziano i lavori per il completamento della sala, realizzando l’opera in memoria del padre Valerio.

Il 15 ottobre dell’anno 2006, dopo appena dieci mesi di lavori, la bellissima sala (200 posti a sedere e 4 stanze per la catechesi) è inaugurata da S.E.R. il Cardinale Dario Castrillõn Hoyos, Prefetto della Congregazione per il Clero, sottolineando l’importanza di questa struttura pastorale per la comunità e richiedendo anche e soprattutto la collaborazione di tutti i parrocchiani. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di numerose autorità civili e religiose e la popolazione in festa.

Oggi il salone è diventato “cuore pulsante della comunità di Pizzoli”.

Qui si svolgono gli incontri di catechesi per i ragazzi e gli adulti, l’oratorio, si svolgono spettacoli teatrali, concerti musicali e corali, ricorrenze varie del paese.

Insomma, come ci augurava Sua Santità il Papa Benedetto XVI nella Benedizione Apostolica  inviata al Parroco in occasione dell’inaugurazione, il salone è diventato “spazio di sosta ricreativa e luogo di crescita culturale e spirituale mediante la catechesi e le iniziative di carattere formativo”.

Impianto Sportivo ” Marcello Ceci”

Campetti

Altro fiore all’occhiello del complesso parrocchiale è l’impianto sportivo “Marcello Ceci”.

Costituito da un campo di calcetto ed uno polifunzionale, in erba sintetica, è stato inaugurato il 30 agosto dell’anno 2008 con la benedizione dell’ Arcivescovo di L’Aquila S.E. Mons. Giuseppe Molinari e alla presenza di numerose autorità civili e religiose e contornati da una folta rappresentanza di Pizzolani.

L’obiettivo è stato raggiunto grazie all’idea della signora Anna Maria Ceci che ha finanziato i lavori per la realizzazione, costituendo un’Associazione Sportiva Dilettantistica intitolandola alla memoria di suo fratello Marcello, offrendo ai giovani un luogo per la loro crescita educativa e morale.